Intro: La- Do Mi- Sol
Tra il sol e il la- fa queste note sul SI: 1-1-1-1-0
La- Do
Così le tue mani gelate, quei passi che abbiamo fatto sulla Luna
Mi- Sol
Dai non lasciarmi, non lasciarmi, non lasciarmi
La- Do
Tra turni diurni e turni notturni e materiali pericolosi
Mi- Sol La- Do Mi- Sol
Noi tre, un vento insistente, i nostri futuri migliori
La- Do
Guardavi attraverso e mi sorpassavi tra i passeggeri
Mi- Sol
Anche noi diremo che eravamo giovani e non soffrivamo di vertigini
La- Do
Da qualche parte ci sono ancora quei rottami e quei castelli
Mi- Sol La- Do Mi- Sol Sol
Noi tre, un vento inesistente, i nostri futuri anteriori
Do Fa
Per abbracciarsi ad una piccola macchina
Do Re-
Per giorni interi, per i giorni che ci hanno divisi
Re- Re- La- Do Mi- Sol
Eravamo bellissimi, eravamo bellissimi
La- Do
E quelli che aspettavano l’ultimo autobus e mi guardavano
Mi- Sol La- Do
Non c’è per noi un campo lungo cinematografico?
Mi- Sol La- Do
Non c’è per noi un campo lungo cinematografico?
Mi- Sol La- Do
Non c’è per noi un campo lungo cinematografico?
Mi- Sol La- Do
Non c’è per noi un campo lungo cinematografico?
Mi- Sol La- Do
Non c’è per noi un campo lungo cinematografico?
Mi- Sol La- Do
Non c’è per noi un campo lungo cinematografico?